I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano.— Phantom F. Harlock
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano.
C'è nei sogni, specialmente in quelli generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia.
L'anima nel sogno è isolata e quasi senza ricordo del contenuto normale del corso della vita vigile.
I sogni sono una delle origini più importanti della credenza dei primitivi negli spiriti.
Una delle fonti a cui il sogno attinge per la sua attività riproduttiva elementi in parte non ricordati né utilizzati dall'attività psichica dello stato di veglia, è la vita infantile.
L'unica maniera per dare al sogno una possibilità di realizzarsi è smettere di sognarlo.
L'unica maniera per realizzare i propri sogni è svegliarsi.
Pretendere la felicità nella vita è un sogno. Vivere la vita camminando verso la felicità è un ideale.
Un brutto sogno può bastare a persuaderci di non essere - dopotutto - troppo sfortunati.
Il sogno è incoerente, riunisce senza esitazione le più grosse contraddizioni, ammette cose impossibili, trascura le nostre cognizioni, così importanti durante il giorno, ci fa apparire eticamente e moralmente ottusi.