Non si può dubitare di un'ideologia appena scelta.
La serietà è la qualità di coloro che non ne hanno altre: è uno dei canoni di condotta, anzi, il primo canone, della piccola borghesia.
Sesso, consolazione della miseria.
L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo.
La continuità tra il ventennio fascista e il trentennio democristiano trova il suo fondamento sul caos morale e economico, sul qualunquismo come immaturità politica e sull'emarginazione dell'Italia dai luoghi per dove passa la storia.
Un atleta ha un solo modo per realizzare pienamente la propria libertà: lottare liberamente per vincere.
L'ideologia ha lasciato l'impronta sullo stesso sofà sul quale sono seduto.
Il grande malanno del nostro tempo si chiama ideologia e i portatori del suo contagio sono gli intellettuali stupidi.
La peggiore ideologia è quella inconsapevole di essere tale e che si traveste, ai propri occhi, in immagine fedele e diretta della realtà.
Le ideologie sono la maschera con cui si fa la politica, per celarne le asprezze e inseguire il consenso.
La carne in scatola americana la mangio, ma le ideologie che l'accompagnano le lascio sul piatto.
Nella loro pretesa di spiegazione totale, le ideologie hanno la tendenza a spiegare non quel che è, ma quel che diviene, quel che nasce e muore.
Tutte le ideologie servono a velare e a sopportare l'intollerabile tragicità della vita nuda, con la quale non è il caso di civettare e che è bene far finta di ignorare.
L'ideologia dominante è sempre stata l'ideologia della classe dominante.