Non violenza significa anche cose molto semplici ed essenziali come il rispetto degli altri.— Pietro Ingrao
Non violenza significa anche cose molto semplici ed essenziali come il rispetto degli altri.
Non c'è bisogno della parolaccia in politica. Si può essere molto duri e severi senza mai superare certi limiti.
Qualunque cosa ci insegnino i vincitori, abbiamo appreso dai vinti.
In definitiva, la pace si riduce al rispetto dei diritti inviolabili dell'uomo ‐ opera di giustizia è la pace ‐ mentre la guerra nasce dalla violazione di questi diritti.
Ogni uomo ha il suo dolore. Tutti, anche l'ultimo merdoso foruncolo al crepuscolo di uomo ha il suo dolore e ci sarebbe materiale sufficiente per rispettarlo.
Solo il rispetto, rivelandoci il «sacro», quanto cioè non può essere per nessun motivo oltraggiato, ci preserverà dal profanare il presente, incuranti del futuro.
L'acqua non va verso l'alto. Vale a dire che chi denunzia e combatte l'illegalità va rispettato e sostenuto.
Se tratti la gente con rispetto guadagnerai un'ampia benevolenza e migliorerai gli affari.
In economia, speranza e fede coesistono con delle grandi pretese scientifiche ed anche con un profondo desiderio di rispettabilità.
Non incontrerai mai due volti assolutamente identici. Non importa la bellezza o la bruttezza: queste sono cose relative. Ciascun volto è simbolo della vita. E tutta la vita merita rispetto.
L'amicizia, come l'amore, richiede quasi altrettanta arte di una figura di danza ben riuscita. Ci vuole molto slancio e molto controllo, molti scambi di parole e moltissimi silenzi. Soprattutto molto rispetto.
L'uomo che si annoia fa strada più in fretta degli altri. Se ti annoi ti rispettano.
Per me la famiglia e gli amici sono sacri. L'amicizia non è una parola vuota. L'amicizia significa dovere, responsabilità e rispetto. E cascasse il cielo, io rispetterò sempre gli amici.