La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni.— Pietro Mennea
La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni.
Ho vinto tanto da atleta, ma non si può vivere di ricordi. Ogni giorno bisogna reinventarsi, avere progetti ed ambizioni. Perciò, quotidianamente ho tante idee e sogni che voglio realizzare.
Lo sport ha bisogno di progettazione, innovazione, impegno costante.
Una prestazione può essere figlia di tanti fattori. Un campione si valuta nell'arco di un'intera carriera.
Il nostro carattere è come un diamante, è una pietra durissima ma ha un punto di rottura.
La mia longevità sportiva è un punto d'orgoglio perché è figlia di sacrifici, fatica, allenamenti massacranti.
Il fascino del tiro al bersaglio come sport dipende quasi completamente dal fatto che tu sia dalla parte giusta o sbagliata del fucile.
Lo sport è vita, ma è ancor più appagante se fatto lealmente, senza scorciatoie, senza inganni. Che senso ha vincere sapendo che hai barato?
Lo sport ad alto livello non ostacola assolutamente la femminilità. Certo non si può andare all'allenamento con i tacchi alti, ma fuori dalla vasca si riesce a dare libero sfogo alla nostra parte femminile.
Adamo è nel Paradiso terrestre con tutti i comfort possibili, ma sente che gli manca qualcosa che riesce solamente ad accostare a un colore, un rosa pallido. Dio se ne accorge e crea la donna. Ma pecca di presunzione, perché Adamo voleva solo la Gazzetta dello Sport.
L'unica cosa che mi interessava insegnare agli altri era il cricket.
Si dice che la poesia sia cominciata con lo sport.
In Italia c'è bisogno di cambiare visione sullo sport: non è solo e sempre calcio, calcio, calcio.
Lo sport piace perché lusinga l'avarizia, vale a dire, la speranza di avere di più.
Nello sport si vince senza uccidere, in guerra si uccide senza vincere.
Lo sport offre una differente prospettiva sulla vita: insegna ad affrontare le delusioni e stimola le energie per conquistare obiettivi più costruttivi.