Lo sport è imprevedibile e per certi versi è migliore del cinema.
Un accanito sostenitore della squadra di casa dovrebbe andare a una partita preparato ad essere insultato, non importa cosa accada.
Una vita sportiva è una vita eroica a vuoto.
Lo sport è l'unica cosa intelligente che possono fare gli imbecilli.
Lo spirito olimpico esiste ed esisterà sempre, perché il sentimento sportivo non può ridursi a una corsa per la vittoria, senza lealtà e rispetto dell'avversario.
Se è vero che lo sport aiuta a formare l'individuo e può talvolta offrire occasioni di lavoro, corrisponde più ancora a verità che la vita è altra cosa ed è lo studio che prepara ad essa.
Lo sport mi ha insegnato tante cose. Il non pensare solo a me stesso, la gioia che si condivide con gli altri nei momenti di vittoria, la malinconia che si divide con gli altri nei momenti meno felici: ma soprattutto mi ha insegnato a vivere nella maniera più sana e pulita.
Il bodybuilding è come tutti gli altri sport. Per aver successo serve dedicarsi al 100% all'allenamento, alla dieta e all'approccio mentale.
Non è raro che un non sportivo e uno sportivo muoiano alla stessa età: ma il primo ha vissuto in stato di conservazione e l'altro in stato di vita.
Se fossi in terza base e mia madre stesse doppiando la terza con la corsa che potrebbe batterci, la atterrerei. Oh, poi la aiuterei a rialzarsi, spolverandole gli abiti e dicendole, "Scusa, Mamma", ma nessuno mi deve battere.
Ho combattuto così tante volte contro Sugar (Ray Robinson) che sono fortunato a non essere diventato diabetico.