C'è un circolo virtuoso nello sport: più ti diverti più ti alleni; più ti alleni più migliori; più migliori più ti diverti.
L'uomo che non sa correre, saltare, nuotare è un'automobile di cui si sarebbe innestata sempre e soltanto la prima.
Si vede che lo sport rende gli uomini cattivi, facendoli parteggiare per il più forte e odiare il più debole.
Una pistola non è più pericolosa di una mazza da cricket se si trova nelle mani di uno squilibrato.
'90° minuto', una trasmissione che interrompeva operazioni chirurgiche, celebrazioni di matrimoni e funerali, capace di far tacere qualsiasi discorso al solo vibrare della sigla d'inizio.
Lo sport ad alto livello non ostacola assolutamente la femminilità. Certo non si può andare all'allenamento con i tacchi alti, ma fuori dalla vasca si riesce a dare libero sfogo alla nostra parte femminile.
Per uno sportivo, è difficile capire quando è il momento di smettere. Io non ho avuto il tempo di prendere questa decisione.
Non importa quanto segni. Quello che conta è uscire dal campo felice.
Noi ribalteremo questa squadra di 360 gradi.
Niente va mai così male che non possa andar peggio.
Io odio tutti gli sport in modo rabbioso come la persona che ama lo sport odia il buon senso.