In politica ci sono sempre due categorie di persone: quelli che la fanno e quelli che ne approfittano.— Pietro Nenni
In politica ci sono sempre due categorie di persone: quelli che la fanno e quelli che ne approfittano.
Un fatto, anche il più modesto, conta più di una montagna di ipotesi.
La vita va vista col pessimismo dell'intelligenza, col senso critico del dubbio, ma anche con l'ottimismo della volontà.
Lo Stato italiano è forte coi deboli e debole coi forti.
La politica delle cose: fai quel che devi, succeda quel che può.
Il socialismo è portare avanti tutti quelli che sono nati indietro.
Tutte le volte che osservo forme di tradimento 'trionfale' ho un senso profondo di frustrazione e di inganno. E questo anche in campo politico o nella vita civile e culturale. Quando vedo non tanto il peccato (siamo tutti peccatori), ma il trionfo del peccato, provo un grande fastidio.
Ero l'imprenditore prestato alla politica, non il contrario, come nel disegno berlusconiano. Non ho mai dato una lira a nessuno.
Quasi sempre in politica il risultato è contrario alle previsioni.
Siamo tutti uomini del presidente.
Clinton ha mentito. Un uomo può dimenticare dove parcheggia o dove vive ma non può mai dimenticare il sesso orale, non importa quanto brutto sia stato.
Alla lunga, una cattiva politica è dannosa per gli affari.
Il compito della politica non è fare le manifestazioni ma cambiare le cose.
Si può avere il linguaggio, il potere politico, la proprietà privata o il matrimonio senza avere il denaro, ma non si possono avere il denaro, il potere politico, la proprietà privata o il matrimonio senza il linguaggio.
Il compito della politica non è di dare le risposte, ma fornire la cornice che permetta a ognuno di cercare e trovare la sua risposta.
La televisione e non il cinema è uno strumento politico.