La politica delle cose: fai quel che devi, succeda quel che può.
Le idee camminano con le gambe degli uomini.
La politica non si fa con i sentimenti... figuriamoci con i risentimenti!
Un fatto, anche il più modesto, conta più di una montagna di ipotesi.
Nulla si può sperare dall'alto, tutto dal basso.
Il socialismo è portare avanti tutti quelli che sono nati indietro.
L'essere oggetto di un processo politico è sempre ingiusto: la storia non si giudica nei tribunali, né i vincitori sono una credibile corte di giustizia.
In politica, se vuoi qualcosa di detto, chiedi ad un uomo, se vuoi qualcosa di fatto, chiedi a una donna.
Non vi può essere Stato politico fisso quando non vi è un corpo insegnante che professi principii politici fissi.
Alla lunga, una cattiva politica è dannosa per gli affari.
Le persone oneste devono ignorare la politica, se solo potessero essere sicuri che la politica ignori loro.
Antipolitica è annunciare le grandi riforme e non farne mai una, neanche piccola.
Il presidente del PD è inesistente. Finché la sinistra sarà clericale sarà solo una brutta copia della destra.
L'apoliticità non esiste. Tutto è politica.
La carica di Presidente si è così imbastardita: mezzo regno e mezza democrazia, che nessuno sa se genuflettersi o sputare.
La politica è la ricerca del potere privato da parte di certi individui. Possono mascherarla in termini ideologici o con qualche stronzata romantica o filosofica quanto vogliono, ma si tratta essenzialmente di una ricerca privata di potere.