L'arte di governare richiede più carattere che intelligenza.
Forse la più profonda scienza dell'amore è amare ciò che si disprezza.
Una schiavitù volontaria è l'orgoglio più profondo d'uno spirito malato.
Una parte del male che c'è in questa storia poté dipendere dalle nostre condizioni di vita. Per anni abbiamo vissuto gli uni con gli altri alla rinfusa, nel deserto nudo, sotto il cielo indifferente.
Se la politica non riesce a essere un punto alto di mediazione nell'interesse generale, le istituzioni saltano e prevale chi ha più forza economica o più forza di pressione.
Non si arriverà mai a niente di perfetto, di giusto e di affatto libero, in materia di organizzazione politica e sociale, ma che occorra vivere e lottare come se si fosse convinti di arrivarci.
Io sono apolitico. Non mi fido di nessuno e non ho mai chiesto favori a nessuno.
Il futuro esige una visione umanista dell'economia e una politica che realizzi sempre più e meglio la partecipazione della gente, eviti gli élitarismi e sradichi la povertà. Che nessuno sia privo del necessario e che a tutti sia assicurata dignità, fratellanza e solidarietà.
Sto delineando il mio programma politico. È appena nato un nuovo partito. Il "Partito della gente che odia la gente". È così difficile farli organizzare, però: "Gente che odia la gente, unitevi!". "Ci sarà gente?". "Sì". "Allora non posso venire...".
La politica è sintesi di teorie e di interessi, di principi e di fatti; la politica è vita nel senso più completo della parola.
A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?
La giungla è un luogo molto pericoloso, dal quale è bene stare alla larga. Vi si aggirano degli animali molto feroci, che ti sbraneranno alla prima occasione. Li potrai facilmente riconoscere: hanno due occhi cattivi e pieni di odio, sono lunghi e camminano su due zampe.
La legge è una misura politica, anzi è politica.
La politica richiede una certa retorica. Non richiede un'azione morale che corrisponda alla retorica. La politica richiede invece azione politica.