Il tempo è l'immagine mobile dell'eternità.
Chi trova nella propria vita molte colpe si sveglia di frequente anche dai sogni come i fanciulli e vive nella paura, tra brutti presentimenti; a chi invece è conscio di non aver commesso alcuna ingiustizia sta sempre accanto una lieta speranza e una buona "nutrice di vecchiaia".
L'utile è bello, il dannoso è brutto.
I felici sono felici per il possesso della giustizia e della temperanza e gli infelici, infelici per il possesso della cattiveria.
Non ogni Amore è bello e meritevole di essere lodato, ma soltanto quello che spinge ad amare bene.
Non è possibile che crei poesia chi non è posseduto da un Dio e fuori di senno.
Il tempo non esiste. Non c'è nessun tempo. Il tempo è una piantagione rettilinea.
Lavorando accaniti il tempo passa via e non lo vedi. Per vivere a lungo bisogna annoiarsi.
Il lungo termine è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo termine saremo tutti morti.
Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne.
Nessun giorno sia da te vissuto inutilmente. Ricordati che il tempo è la cosa più nostra di tutte e che, perduto una volta, non lo si recupera più.
Noi spalmiamo il tempo come meglio possiamo, ma alla fine il mondo se lo riprende tutto.
Il tempo speso in malo modo durante la gioventù è talvolta l'unica libertà che una persona abbia mai avuto.
Il tempo è un giocatore avido che vince senza barare, a ogni colpo.
Non è vero che abbiamo poco tempo, abbiamo troppo tempo che non riusciamo a utilizzare.
Il tempo basta a tutto, se lo si gestisce con la parsimonia necessaria. Per noi è breve la giornata di cui perdiamo la maggior parte.