Tu guardi le stelle, stella mia. Potessi io diventare il cielo per guardarti con occhi infiniti.— Platone
Tu guardi le stelle, stella mia. Potessi io diventare il cielo per guardarti con occhi infiniti.
Per l'uomo onesto, il successo consiste nel realizzare onestamente gli obiettivi che si è proposto.
L'utile è bello, il dannoso è brutto.
Dobbiamo imparare a non perdere tempo a piangere sulle nostre ferite, come un bambino appena caduto, ma abituarci a scacciare il dolore curandoci le ferite ed emendando i nostri errori il prima possibile.
È opportuno che il malvagio venga punito, quanto lo è che il medico curi l'ammalato: ogni castigo, infatti, è una sorta di medicina.
Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione.
Voi stelle che regnaste alla mia nascita, La cui influenza ha disposto la morte e l'inferno.
Chi invoca le stelle e le fa star ferme come ascoltatrici trafitte di stupore? Eccomi qui, Amleto di Danimarca.
Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.
Le stelle stanno in cieloe i sogni non lo soso solo che son pochiquelli che si avverano.
Fino a che continuerai a sentire le stelle ancora come al di sopra di te, ti mancherà lo sguardo dell'uomo che possiede la conoscenza.
Non serve a niente dirmi che è una roccia senza vita là nel cielo! So che non è così.
Quando si guardano troppo le stelle anche le stelle finiscono per essere insignificanti.
Ogni atomo nel tuo corpo viene da una stella che è esplosa. E gli atomi nella tua mano sinistra vengono probabilmente da una stella differente da quella corrispondente alla tua mano destra. È la cosa più poetica che conosco della fisica: tu sei polvere di stelle.
Dicono, punta alle stelle, se sbagli, cadrai sulle nuvole.
Vegliai le stelle vivide nei pelaghi del cielo.