Noi magnifichiamo le cose antiche e poco ci curiamo delle presenti.— Tacito
Noi magnifichiamo le cose antiche e poco ci curiamo delle presenti.
Per coloro che bramano il potere, non c'è via di mezzo tra il vertice e il precipizio.
È molto difficile il sapersi moderare nella felicità della quale reputiamo non poter godere lungamente.
Tutte le cose che ora si credono antichissime furono nuove un tempo.
La più ingiusta condizione delle guerre sta in questo, che tutti si attribuiscono il merito delle imprese andate bene, mentre le sconfitte sono sempre imputate a uno solo.
L'avvenire non esiste che al presente.
Non anelare al bene futuro: guarda che nemmeno il presente è sicuro.
Il passato è andato e il futuro potrebbe anche non essere, la sola cosa che possiamo sperimentare è l'adesso, io cerco di godermi il minuto.
Il presente non è che il frutto di un albero che affonda le sue radici nel passato, non puoi capire il presente se non vai alle radici.
L'unica realtà è il presente, la sensazione : ognuno viva il suo presente e mandi al diavolo le formule e le fedi.
Chi non è in grado di vivere il presente, è in balia del futuro.
L'unico modo possibile di prepararsi al domani è fare bene oggi quel che oggi va fatto.
Presente: quella parte dell'eternità che separa il regno della delusione da quella della speranza.
Narrami tu se in alcun istante della tua vita ti ricordi di aver detto con piena sincerità ed opinione: io godo. Ben tutto giorno dicesti e dici sinceramente: io godrò; e parecchie volte, ma con sincerità minore: ho goduto. Di modo che il piacere è sempre passato o futuro, e non mai presente.
Imparare a vivere nel momento presente è parte del percorso verso la gioia.