Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.— Rainer Maria Rilke
Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.
E non cambiare. Non distogliere il tuo amore dalle cose visibili. Continua ad amare ciò che è buono, semplice e ordinario; animali e cose e fiori, e mantieni l'equilibrio appropriato.
La vita ha ragione, in ogni caso.
E anche voi foste in qualche prigione, le cui mura non lasciassero giungere ai tuoi sensi alcun rumore del mondo - non avreste allora ancora la vostra infanzia, quel bene prezioso, regale, quel forziere che sono le vostre memorie.
L'amore è l'occasione unica di maturare, di prendere forma, di diventare in noi stessi un mondo.
Necessaria è una cosa sola: solitudine, grande solitudine interiore. Volgere lo sguardo dentro sé e per ore non incontrare nessuno; questo bisogna saper ottenere.
Non vi è nulla di più bello che dimenticare, se non forse l'essere dimenticato.
La sola cosa che noi ricerchiamo con insaziabile desiderio è dimenticare noi stessi, perdere la nostra sempiterna memoria e fare qualcosa senza sapere come o perché: in breve, tracciare un nuovo circolo.
La geniale capacità di dimenticare della donna è qualcosa di diverso dal talento della signora che non riesce a ricordarsi.
Voler bene è facile, succede quando uno meno se lo aspetta, uno sguardo, una parola, un gesto, e il fuoco si propaga bruciando petto e bocca; il difficile è dimenticare.
Dimenticare è facile: basta non ricordare.
Un uom malnato non dimentica un torto che ha ricevuto, per cento piaceri che gli sien fatti; e un uom bennato, per cento torti che gli sien fatti, non dimentica un piacere che ha ricevuto.
Che esista un dimenticare, non è ancora dimostrato; sappiamo soltanto che la rammemorazione non sta in nostro potere.
Dimenticare. È spesso utile quanto il ricordare.
La gente muore solo quando viene dimenticata.