Non possiamo dire in quale preciso momento nasca l'amicizia. Come ne riempire una caraffa gocci a goccia, c'è finalmente una stilla che la fa traboccare, così in una sequela di atti gentili ce n'è infine uno che fa traboccare il cuore.
— Ray Bradbury
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La nostra interpretazione
Ray Bradbury offre una profonda riflessione sulle sfumature delicate dell'origine della vera amicizia. La sua aforisma sottolinea che l'amore fraterno tra gli esseri umani non è un evento singolo, ma il risultato di molti piccoli gesti gentili accumulati nel tempo. Questo processo somiglia al riempimento paziente e costante di una caraffa con gocce d'acqua fino a quando la sua capacità viene superata da quella finale che fa traboccare l’ultimo barlume del contenitore. In questo modo, Bradbury suggerisce che un singolo atto gentile può rappresentare il culmine e lo svolgersi di una serie infinita di piccole attenzioni reciproche, quelle in cui si basano le relazioni sincere ed etiche tra amici veri.