Penso che la sanità mentale, comunque, sia la più profonda scelta morale del nostro tempo.— Renata Adler
Penso che la sanità mentale, comunque, sia la più profonda scelta morale del nostro tempo.
Le persone annoiate, a meno che non dormano molto, sono crudeli.
La forza dello spirito è grande quanto la sua estrinsecazione; la sua profondità è profonda soltanto in quella misura secondo la quale esso ardisca di espandersi e di perdersi mentre dispiega se stesso.
La sofferenza della mente è peggiore di quella del corpo.
La mente... solo la mente sopravvive. La materia fluisce, si solidifica, fluisce di nuovo, le forme che essa assume sono sempre nuove. Poi si disintegrano in quel nulla eterno donde non vi è ritorno.
La sanità mentale è il destino dei più ottusi, perché la lucidità distrugge l'equilibrio di una persona: è insano sopportare onestamente il lavoro mentale che contraddice incessantemente ciò che questi hanno appena stabilito.
La mente non è il cervello, la mente è il sistema del corpo che pensa.
Una parte di te crede sempre che si può ancora combattere e sopravvivere, non importa ciò che la mente sa. Non è così strano. Dove c'è ancora vita, c'è ancora speranza. Quello che accade dipende da Dio.
La mente cerca senza trovare nei labirinti della filosofia: il cuore trova senza cercare nel giardino della giovinezza.
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre.
L'eros è un programma che si svolge nei grovigli elettronici della mente.
La mente, per evitare l'ansia, protegge se stessa diminuendo l'attenzione e la consapevolezza.