La musica è una donna.
Alimenti vegetali invece che animali sono la chiave della rigenerazione. Gesù prese il pane al posto della carne e il vino per sostituire il sangue nell'Ultima Cena.
Non per vantaggio, neanche per amore di fama e riconoscimento si calpesta la bellezza e la nobiltà in questo mondo.
Cosa ci aspettiamo da una religione, se non abbiamo compassione per gli animali?
La musica non esprime la passione, l'amore, la nostalgia di questo o quell'individuo in questa o quella situazione ma la passione, l'amore e la nostalgia stessa.
In una seppur motivata ostilità non è proficuo il rancore nascosto, ma un aperto chiarimento; perché produce l'emozione necessaria che chiarisce i fatti, separa il giusto da quello ingiusto, e fa vedere quello che c'è da vedere.
C'è musica in tutto, se sai come trovarla.
Questa terra è la tua terra, questa terra è la mia terra, certo, ma tanto il mondo è gestito da coloro che non ascoltano mai musica.
Lasciate che i nostri spiriti continuino a vivere attraverso le parole che sentite nelle nostre canzoni.
Dove c'è musica non può esserci nulla di cattivo.
La musica classica si rinnova dall'interno, mantiene la propria logica e le proprie strutture formali, e torna a essere un valore riconosciuto dalla società, al di là dell'abito e del curriculum.
Cosa voglio io dalla mia musica? Che faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.
La musica è una vera magia, non a caso i direttori hanno la bacchetta come i maghi.
In virtù della musica le passioni godono di sé stesse.
La musica non è fatta solo di note corrette, ma di passione, dedizione, intenzione travolgente.
La Quinta Sinfonia di Beethoven è il rumore più sublime che sia mai penetrato nell'orecchio umano.