Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.— Rigoberta Menchú
Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.
I problemi della razza sono essenzialmente problemi di relazioni umane, e i problemi della razza non sono che una delle tante prove del nostro fallimento nelle relazioni umane.
Io razzista? Sarà lei che è negro.
La così detta razza bianca è in realtà rosa-grigio.
L'unica razza che conosco è quella umana.
Lo scopo supremo dello Stato nazionale è quello di conservare quei primordiali elementi di razza che, quali donatori di civiltà, creano la bellezza e la dignità d'un'umanità superiore.
Tutto è razza e non c'è altra verità.
Il razzismo è un modo di delegare ad altri il disgusto che abbiamo di noi stessi.
Il razzismo. È la paura del diverso, la persecuzione dell'estraneo: che sia l'ebreo internato nei campi di concentramento, l'uomo di colore ghettizzato dall'apartheid, o il vu cumprà all'angolo della strada.
Il razzismo finirà quando si potrà dare dello stronzo a un negro.
Quando la proverbiale mancanza di elasticità del burocrate si combina con la meschinità del razzismo il risultato può fare vacillare la mente.