Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.— Rigoberta Menchú
Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.
È impossibile parlare del razzismo di oggi se non si ricorda il razzismo di ieri.
Il razzismo è un modo di delegare ad altri il disgusto che abbiamo di noi stessi.
Gran brutta malattia il razzismo. Più che altro strana: colpisce i bianchi, ma fa fuori i neri.
Finché il colore della pelle di un uomo sarà più importante di quello dei suoi occhi sarà sempre guerra.
Con la creazione dell'Impero la razza italiana è venuta in contatto con altre razze; deve quindi guardarsi da ogni ibridismo e contaminazione.
Il razzismo finirà quando si potrà dare dello stronzo a un negro.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.
In ogni tipo di società razzista, i membri dei gruppi razziali emarginati hanno sempre dovuto sopportare forti svantaggi economici, creando ulteriori disagi familiari.
Quando la proverbiale mancanza di elasticità del burocrate si combina con la meschinità del razzismo il risultato può fare vacillare la mente.