Se Dio fosse visibile, l'ateismo diventerebbe una fede.— Robert Sabatier
Se Dio fosse visibile, l'ateismo diventerebbe una fede.
I fallimenti altrui sembrano esistere solamente per farci credere al nostro successo.
L'uomo che ascolta è il nemico naturale di colui che parla.
Leggere, per il vero lettore, non è tradurre un'altra lingua nella sua?
Il voto è la politica del meno peggio.
La vita fa l'analisi, la morte si incarica della sintesi.
Se l'ateismo si propagasse diventerebbe una religione non meno intollerante di quelle antiche.
L'ateo afferma di non potere credere in Dio per rigore logico. D'altronde l'ateo conosce un solo tipo di rigore logico: quello che opera nell'immanente. Ma il rigore logico nell'immanente non riesce a dimostrare che Dio non esiste. Ecco l'antinomia dell'ateismo.
Un giorno fu chiesto a qualcuno se ci fossero dei veri atei. Credete, rispose, che ci siano dei veri cristiani?
Ringrazio il buon Dio di avermi fatto diventare ateo.
L'ateismo è una protesta necessaria contro la perversità delle Chiese e la ristrettezza delle fedi. Dio lo usa come una pietra per abbattere questi castelli di carte insudiciate.
Esistono molti scritti pieni di spirito caustico in cui si nega l'esistenza di Dio; ma nessun ateo, a quanto mi risulta, ha mai confutato con buone prove l'esistenza del diavolo.
È molto più difficile non credere che credere in Dio, i veri atei sono quasi introvabili.
La prossima volta che nasco ateo, lo faccio in un paese dove quelli che credono in Dio credono in un Dio felice.
Se non ci fosse Dio, non ci sarebbero gli atei.