Il voto è la politica del meno peggio.
Un amico è colui per cui noi faremmo ciò che non faremmo per niente al mondo.
La vecchiaia è il periodo in cui i compleanni non sono più delle feste.
Leggere, per il vero lettore, non è tradurre un'altra lingua nella sua?
La vita fa l'analisi, la morte si incarica della sintesi.
Che la pigrizia sia uno dei peccati capitali ci fa dubitare degli altri sei.
Non sempre chi ha ragione viene votato: e il motivo è lo stesso per cui è raro che l'onesto diventi ricco.
Avete tutto il diritto di stare a casa, se volete, ma non prendetevi in giro pensando di non votare. In realtà, non votare è impossibile: si può votare votando, oppure votare rimanendo a casa e raddoppiando tacitamente il valore del voto di un irriducibile.
Voto. Simbolo e strumento della facoltà che ha ogni libero cittadino di dimostrarsi uno sciocco e di rovinare il proprio paese.
Ti voterò. Ma solo se vincerai.
Se siete annoiati e disgustati dalla politica e non vi disturbate a votare, di fatto votate per gli arroccati establishment dei due principali partiti.
Se votare facesse qualche differenza, non ce lo lascerebbero fare.
Il suffragio popolare è un mito e su ciò credo che potremo essere tutti d'accordo; ma è un mito necessario ed il migliore che finora sia stato inventato.
Quanto meglio sarebbe se i voti si potessero pesare, anziché contare.
Il diritto di voto dovrebbe anche essere diritto di veto.