L'uomo che ascolta è il nemico naturale di colui che parla.
La vecchiaia è il periodo in cui i compleanni non sono più delle feste.
Che la pigrizia sia uno dei peccati capitali ci fa dubitare degli altri sei.
Un amico è colui per cui noi faremmo ciò che non faremmo per niente al mondo.
Se Dio fosse visibile, l'ateismo diventerebbe una fede.
Il razzismo è un modo di delegare ad altri il disgusto che abbiamo di noi stessi.
Come sentiamo, così vogliamo essere sentiti.
Bisogna essere desiderosi di ascoltare, e non chiacchieroni.
Non temere mai di dire cose insensate, ma ascoltale bene quando le dici.
Quando ascoltiamo qualcuno, ascoltiamo sempre il discorso di due persone: quello del nostro interlocutore e quello che noi facciamo a noi stessi mentre ascoltiamo.
Quando la gente parla, ascolta tutto. Molte persone non ascoltano mai.
Un'assurdità che una creatura ragionevole si vergognerebbe di scrivere, di dire, persino d'ascoltare, si può invece ascoltare cantata, o cantare con piacere, addirittura con una certa convinzione intellettuale.
Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
Se la gente si ascoltasse di più, parlerebbe di meno.
Gli dei hanno dato agli uomini due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio e parlare la metà.