Non temere mai di dire cose insensate, ma ascoltale bene quando le dici.
Le nostre più grosse stupidaggini possono essere molto sagge.
Anche se il risultato della filosofia è semplice, non può esserlo il metodo per arrivarci. La complessità della filosofia non è quella della sua materia, ma del nostro intelletto annodato.
Chi volesse dubitare di tutto, non arriverebbe neanche a dubitare. Lo stesso giuoco del dubitare presuppone già la certezza.
Niente è così difficile come non ingannare se stessi.
L'immagine è un modello della realtà.
Se non si è ancora stati bastonati a sufficienza, e se non si è sofferto abbastanza, c'è anche un altro modo per svegliarsi: ascoltare.
Quando la gente parla, ascolta tutto. Molte persone non ascoltano mai.
Come sentiamo, così vogliamo essere sentiti.
Quando ascoltiamo qualcuno, ascoltiamo sempre il discorso di due persone: quello del nostro interlocutore e quello che noi facciamo a noi stessi mentre ascoltiamo.
L'uomo che ascolta è il nemico naturale di colui che parla.
Gli dei hanno dato agli uomini due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio e parlare la metà.
Un'assurdità che una creatura ragionevole si vergognerebbe di scrivere, di dire, persino d'ascoltare, si può invece ascoltare cantata, o cantare con piacere, addirittura con una certa convinzione intellettuale.
Bisogna essere desiderosi di ascoltare, e non chiacchieroni.
Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.