Quando la gente parla, ascolta tutto. Molte persone non ascoltano mai.— Ernest Hemingway
Quando la gente parla, ascolta tutto. Molte persone non ascoltano mai.
L'incompetenza non è un mistero, e nemmeno è mistero il giornalismo enfatico reso letteratura dall'iniezione di una falsa qualità epica.
Le donne possono essere amiche meravigliose. Assolutamente meravigliose. Ma prima di tutto, perché l'amicizia abbia una base, bisogna che di una donna tu sia innamorato.
Non bisogna giudicare gli uomini dalla loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili!
Non parli troppo di tutto questo. Altrimenti finisce tutto in chiacchiere. A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
Se volete viaggiare in allegria, come piace a me, trovatevi dei bravi italiani come compagni di viaggio.
Un'assurdità che una creatura ragionevole si vergognerebbe di scrivere, di dire, persino d'ascoltare, si può invece ascoltare cantata, o cantare con piacere, addirittura con una certa convinzione intellettuale.
Se non si è ancora stati bastonati a sufficienza, e se non si è sofferto abbastanza, c'è anche un altro modo per svegliarsi: ascoltare.
Non temere mai di dire cose insensate, ma ascoltale bene quando le dici.
Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
Gli dei hanno dato agli uomini due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio e parlare la metà.
Bisogna essere desiderosi di ascoltare, e non chiacchieroni.
L'uomo che ascolta è il nemico naturale di colui che parla.
Come sentiamo, così vogliamo essere sentiti.
Quando ascoltiamo qualcuno, ascoltiamo sempre il discorso di due persone: quello del nostro interlocutore e quello che noi facciamo a noi stessi mentre ascoltiamo.