Quando la gente parla, ascolta tutto. Molte persone non ascoltano mai.— Ernest Hemingway
Quando la gente parla, ascolta tutto. Molte persone non ascoltano mai.
In cima alla strada, nella capanna, il vecchio si era riaddormentato. Dormiva ancora bocconi e il ragazzo gli sedeva accanto e lo guardava. Il vecchio sognava i leoni.
Non era che un vigliacco e quella era la maggior sfortuna che un uomo potesse avere.
Non bisogna giudicare gli uomini dalla loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili!
Il guaio della moderna tecnica della corrida è che è diventata troppo perfetta. Il matador lavora così vicino al toro, così lentamente e in modo così del tutto privo di difesa e di movimento che gli è indispensabile un toro quasi fatto su ordinazione.
A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
Gli dei hanno dato agli uomini due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio e parlare la metà.
Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
Come sentiamo, così vogliamo essere sentiti.
Un'assurdità che una creatura ragionevole si vergognerebbe di scrivere, di dire, persino d'ascoltare, si può invece ascoltare cantata, o cantare con piacere, addirittura con una certa convinzione intellettuale.
Se non si è ancora stati bastonati a sufficienza, e se non si è sofferto abbastanza, c'è anche un altro modo per svegliarsi: ascoltare.
Non temere mai di dire cose insensate, ma ascoltale bene quando le dici.
Se la gente si ascoltasse di più, parlerebbe di meno.
Bisogna essere desiderosi di ascoltare, e non chiacchieroni.
Quando ascoltiamo qualcuno, ascoltiamo sempre il discorso di due persone: quello del nostro interlocutore e quello che noi facciamo a noi stessi mentre ascoltiamo.