Il diritto di voto dovrebbe anche essere diritto di veto.— Roberto Gervaso
Il diritto di voto dovrebbe anche essere diritto di veto.
Nessuno è così stupido da credersi tale.
La politica è l'arte d'impedire agli avversari di fare la loro.
Cinquanta, cent'anni di vita contro l'eternità. Non è giusto.
La timidezza è timore d'esser giudicato male.
Il matrimonio ci insegna molte cose. Soprattutto che potevamo farne a meno.
Il voto è la politica del meno peggio.
Voto. Simbolo e strumento della facoltà che ha ogni libero cittadino di dimostrarsi uno sciocco e di rovinare il proprio paese.
Se votare facesse qualche differenza, non ce lo lascerebbero fare.
Se siete annoiati e disgustati dalla politica e non vi disturbate a votare, di fatto votate per gli arroccati establishment dei due principali partiti.
Quanto meglio sarebbe se i voti si potessero pesare, anziché contare.
L'ideale dell'italiano è il voto segreto.
Il suffragio popolare è un mito e su ciò credo che potremo essere tutti d'accordo; ma è un mito necessario ed il migliore che finora sia stato inventato.
Non sempre chi ha ragione viene votato: e il motivo è lo stesso per cui è raro che l'onesto diventi ricco.
Ti voterò. Ma solo se vincerai.
Avete tutto il diritto di stare a casa, se volete, ma non prendetevi in giro pensando di non votare. In realtà, non votare è impossibile: si può votare votando, oppure votare rimanendo a casa e raddoppiando tacitamente il valore del voto di un irriducibile.