Sentendola parlare mi sembrava di essere a Ballarò.— Roberta Lombardi
Sentendola parlare mi sembrava di essere a Ballarò.
La musica rappresenta sempre un commento alla società, e per certo le atrocità sul palco sono piuttosto all'acqua di rose se paragonate a quelle perpetrate in nostro nome dal governo.
La situazione paradossale del nostro tempo è che siamo governati da uomini non, come pretenderebbe la classica teoria aristotelica, perché non siamo governati dal diritto, ma esattamente perché lo siamo.
Il governo è troppo grande e troppo importante per essere lasciato ai politici.
È necessario preferire la sovranità della legge a quella di uno dei suoi cittadini.
Quello che ogni uomo teme è l'ignoto. Quando questo scenario si presenta si rinuncia volentieri ai propri diritti in cambio della garanzia del proprio benessere assicurata dal Governo Mondiale.
L'attività del governo non può che compiacere il Papa e la sua Chiesa.
I governi diventano liberali solo quando vi sono costretti dai cittadini.
Mangia il Governo, mangia la Provincia; mangia il Comune e il capo e il sottocapo e il direttore e l'ingegnere e il sorvegliante... Che può avanzare per chi sta sotto terra e sotto di tutti e deve portar tutti sulle spalle e resta schiacciato?
Da mesi leggo sui giornali che Renzi vuole il posto di Letta: se avessi ambizioni personali, avrei giocato un'altra partita, non mi sarei messo a candidarmi alla segreteria del Pd.
In ogni genere e in ogni caso il governo debole è il peggiore di tutti.