Questo film nasce dalla voglia di fare qualcosa di più per me e per gli altri.
Per noi attori il cinema è un compromesso, lo accettiamo per diventare più popolari e far venire la gente a teatro, che è il nostro vero habitat.
Sento che la gente ha bisogno di essere stimolata dalla poesia per uscire da una depressione che l'attanaglia e ne inibisce le possibilità.
Bravo, io? Non ne sono così convinto. Se avessi fatto il calciatore, avrei fatto meno fatica a misurare il mio talento. Come quando, trent'anni fa, al torneo estivo di calcio di Lauria, il mio paese, feci 11 gol in 9 partite. Lì si che mi sono sentito bravo davvero.
Il successo naturalmente fa piacere, ma resto un "ragazzo" di provincia. Continuo a credere nel pudore della felicità. E poi, se mi posso permettere, io lavoro da un sacco di anni. Mica ho cominciato con Basilicata coast to coast.
Chi non riesce a trovare la via verso il proprio ideale, vive in maniera più frivola e sfrontata dell'uomo senza ideale.
Durante il giorno, cammina con leggerezza, siedi con leggerezza. Sorridi più spesso guardando in alto, come se sorridessi al cielo.
Soave tesoro di pace nel grembo della tomba si culla non più greve di un sogno della notte.
La gente dovrebbe prendersi meno sul serio.
Bisogna essere leggeri come una rondine, non come una piuma.
All'infuori del sole, dei baci e dei profumi selvaggi, tutto ci sembra futile.
Ciò che sostiene la leggerezza, per altri può essere un coperchio pesante.
Anche la Chiesa può peccare di esibizionismo, di leggerezza, come quando è ossessionata dal problema di catturare il consenso dei giovani.
Abbiate il coraggio di considerare le conseguenze silenziose quando sarete di fronte al prossimo filantropo dai rimedi facili.