Voglio che il sole mi dia il benvenuto.— Rodolfo Valentino
Voglio che il sole mi dia il benvenuto.
Sono stato uno dei più grandi divi cinematografici di inizio Novecento. Il primo sex simbol del grande schermo.
Un banchiere è uno che vi presta l'ombrello quando c'è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere.
Accarezzami, amore, ma come il sole che tocca la dolce fronte della luna.
Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra, talvolta vediamo la vita nell'aria. E la chiamiamo polvere.
Non solo il sole è nuovo ogni giorno, ma è sempre nuovo di continuo.
In politica i tempi del sole e della pioggia sono rapidamente cangianti.
Ogni goccia di rugiada nella quale si rifletta il sole brilla in un gioco infinito di colori, ma il sole spirituale dovrebbe generare un solo colore, e cioè il colore ufficiale, senza tenere conto dei tanti individui, dei tanti oggetti nei quali l'uomo si riflette.
Il Sole, con tutti i pianeti che gli ruotano attorno e da esso dipendono, può ancora maturare un grappolo d'uva come se non avesse nient'altro da fare nell'Universo.
Il sole può tramontare e poi risorgere. Noi, invece, una volta che il nostro breve giorno si spegne, abbiamo davanti il sonno di una notte senza fine.
Era alta di statura e il fuoco del sole brillava sull'oro della sua carne, mentre tutti i misteri dell'amore dormivano nella notte dei suoi capelli.