Quello che vorrei dipingere è la luce del sole sulla parete di una casa.
Il mio scopo nel dipingere è sempre stata la più esatta trascrizione possibile della più intima impressione della natura.
Il soffitto del loft offriva motivi variegati, non c'è come la creatività delle muffe e dei ragni, le tele intrecciavano composizioni da esposizione d'arte. Mancava solo la firma del celebre artista alla moda per finire alla Biennale, a Venezia, in grande gloria.
Casa, dolce casa.
La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E vabbè, ma nel tragitto cosa succede?
Nessun posto è bello come casa mia.
Non importa quanto grigia e squallida sia la nostra casa, noi gente di carne e ossa preferiamo abitare lí che in qualsiasi altro luogo, per bello che possa essere.
In un buco nella terra viveva uno hobbit. Non era un buco brutto, sudicio e umido, pieno di vermi e intriso di puzza, e nemmeno un buco spoglio, arido e secco, senza niente su cui sedersi né da mangiare: era un buco-hobbit, vale a dire comodo.
Essere felici a casa è il massimo risultato dell'ambizione.
L'emozione di tornare a casa non è mai cambiata.
La casa è dove si trova il cuore.
Chi vive in esilio senza casa è come un morto senza tomba.