Negare i sentimenti è come guardare il cielo con gli occhi chiusi.
Sotto la sabbia è sepolto il mistero della vita, fra le dune c'è il canto dell'universo. Chi non sa ascoltare, chi non sa immaginare è lontano dalla verità.
Spesso non diciamo quello che abbiamo dentro per paura di far soffrire gli altri e così ci portiamo dietro un peso che coni1 tempo diventa una montagna.
Non guardare gli uomini piccoli che ti girano intorno, ma guarda l'uomo grande che è in te.
Il tempo non conta per il cuore. Si può amare anche stando lontani e quell'amore, se è vero e puro, non morirà mai neanche fra mille anni.
L'amore è l'ala che solleva l'anima verso l'infinito. L'amore è il principio di tutte le cose. Quando si ama non si ha più paura di niente perché siamo vicini a Dio.
A chi dice, esservi, oltre la percezione esterna, un sentimento interiore ineffabile, anatema.
I sentimenti non seguono sempre la verità. Come può amare un cuore che soffre amaramente per avere ricevuto un'offesa?
Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta, e sfuggono a qualunque censura.
Il sentimento è la poesia dell'immaginazione.
Quando in codesto sentire ti senti veramente felice, chiamalo pure come vuoi: chiamalo felicità, cuore, amore. Per questo io non ho nome alcuno. Sentimento è tutto! La parola è soltanto suono e fumo.
È difficile per una donna definire i propri sentimenti in un linguaggio che è principalmente fatto da uomini per esprimere i loro.
I grandi sentimenti talvolta assumono le apparenze dell'errore e la grande fede, le apparenze dell'illusione.
Il presupposto del sentimento morale è l'amore. Il comandamento "ama il tuo nemico" non è un comandamento eroico, estremo. È il punto di partenza del sentimento morale, quello che lo rende possibile.
Il sentimento non abbisogna di luce come il ragionamento, ma lo supera in potenza.