La schizofrenia non può essere capita senza capire la disperazione.
Noi viviamo in un momento della storia dove il cambiamento è così accelerato che iniziamo a vedere il presente solo quando sta già iniziando a scomparire.
La follia non è necessariamente un crollo (breakdown); essa può essere anche una apertura (breakthrough)...
Stiamo effettivamente distruggendo noi stessi per mezzo di una violenza mascherata da amore.
La fratellanza dell'uomo viene evocata da particolari uomini in base alle circostanze. Ma è raro che si estenda a tutti gli uomini. In nome della libertà e della fratellanza siamo pronti a far saltare l'altra metà del mondo e a saltare in aria a nostra volta.
Nella disperazione gli uomini diventano animali.
Nessuno ha il diritto di mettersi a sedere e sentirsi disperato. C'è troppo lavoro da fare.
In tempi di disperazione la gente crede a quello che vuole credere e noi abbiamo creato quello a cui volevano credere.
Come un legno che va alla deriva, incapace d'opporsi alla corrente del fiume, ignaro se l'acqua lo scaglierà sulla sponda o lo trascinerà fino al mare, così me ne andavo nella tua esistenza durante quell'autunno. La mia battaglia contro l'amore, il cancro, era ormai perduta.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
Chi non ha mai sperato non può mai disperare.
La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per quanto disperati possiamo essere.
I miei insuccessi, la mia disperazione, la mia ignoranza e le mie incapacità sono il buio in cui io sono stato seminato allo scopo di maturare.
L'uomo vuole sempre sperare. Anche quando è convinto di essere disperato.