Sparisci, crimine! È arrivata la Saetta Purpurea! ...Crimine!— Saetta Purpurea
Sparisci, crimine! È arrivata la Saetta Purpurea! ...Crimine!
O mi danno i poteri necessari per fronteggiare la più grande industria del crimine della nostra epoca, oppure la mia nomina a prefetto non servirà proprio a nulla.
Il crimine contiene l'enigma, così profondo come la salvezza medesima.
Due crimini mi hanno perduto, un carme e un errore: di questo debbo tacere quale è stata la colpa.
Se la povertà è madre del crimine, la stupidità ne è il padre.
Padre contro figlio, fratello su fratello partoriti in un avello come carne da macello, uomini con anime sottili come lamine, taglienti come il crimine, rabbiosi oltre ogni limite.
Gli uomini arrossiscono meno per i loro crimini che per le loro debolezze e vanità.
Non ho, non avrei potuto e non avrei neanche voluto commettere questo crimine.
Non ci sono gesti, parole, sospiri che non contengano la somma di tutti i crimini che hanno commesso e commettono gli esseri umani.
Vi sono crimini che diventano innocenti e perfino gloriosi a causa del loro splendore, numero ed eccesso.
La singolarità è quasi invariabilmente un indizio. Quanto più un crimine è banale e comune, tanto più difficile è comprenderlo.