L'euro è un crimine contro l'umanità.
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.
Penso che John Fitzgerald Kennedy fosse un uomo politico, uno statista un po' di serie B e che Robert Kennedy fosse il più grande combattente contro il crimine che sia mai vissuto.
Sparisci, crimine! È arrivata la Saetta Purpurea! ...Crimine!
La giovinezza è una cosa meravigliosa: che crimine, sprecarla nei bambini!
La storia della politica del potere non è nient'altro che la storia del crimine nazionale e internazionale e dell'assassinio di massa.
Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con cinquecento canali, il nome di un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, poche calorie.
I crimini sono creati dal parlamento; perché c'è bisogno di un poliziotto per fare un criminale. Non si diventa criminali infrangendo la legge, ma standoci lontano.
Lo spaventoso, morendo, è di scomparire senza aver capito. Il crimine della morte non è quando ci uccide, ma quando nel troncare la nostra angoscia le conferisce l'eternità.
Il crimine contiene l'enigma, così profondo come la salvezza medesima.
Quando le donne ci amano, ci perdonano tutto, persino i nostri crimini. Quando non ci amano, non danno credito a nulla, nemmeno alle nostre virtù.