Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.— Salvador Allende
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
La storia è nostra e la fanno i popoli.
Viva il Cile! Viva il popolo! Viva i lavoratori! Queste sono le mie ultime parole e ho la certezza che il mio sacrificio non sarà vano. Ho la certezza che, per lo meno, ci sarà una lezione morale che castigherà la vigliaccheria, la codardia e il tradimento.
Seguite l'esempio dei migliori, di coloro che abbandonano tutto per costruire un mondo migliore.
Il popolo deve difendersi ma non sacrificarsi.
Ogni stato è una dittatura.
Sono i dittatori che propongono soluzioni esaltanti e semplici per risolvere i mali del mondo.
L'equivalente politico di una teoria scientifica o di un sistema filosofico compiuto è la dittatura totalitaria.
Se volete combattere i dittatori, cominciate col primo: Dio!
I dittatori nascono nelle case dove non si osa dare un ordine alla serva.
Dittatore. Capo di una nazione che preferisce la pestilenza del dispotismo alla peste dell'anarchia.
Fin quando ci saranno delle dittature, non avrò il coraggio di criticare una democrazia.
In Italia a fare la dittatura non è tanto il dittatore quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere, perché è più comodo, un padrone da servire.
Le dittature sono due: quella della libertà e quella dell'autorità.
I dittatori cavalcano avanti e indietro su tigri dalle quali non osano scendere. E le tigri diventano sempre più affamate.