È più facile vivere sotto un regime che combatterlo.
Non si dovrebbe mai desiderare troppo, perché si rischia sempre di ottenere quel che si desidera.
Gli scrittori si forgiano nell'ingiustizia come si forgiano le spade.
I bei libri si distinguono perché sono più veri di quanto sarebbero se fossero storie vere.
È morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto, è immorale ciò che invece ti fa sentire male.
Non parli troppo di tutto questo. Altrimenti finisce tutto in chiacchiere. A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
I dittatori cavalcano avanti e indietro su tigri dalle quali non osano scendere. E le tigri diventano sempre più affamate.
Sono i dittatori che propongono soluzioni esaltanti e semplici per risolvere i mali del mondo.
Se volete combattere i dittatori, cominciate col primo: Dio!
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
Fin quando ci saranno delle dittature, non avrò il coraggio di criticare una democrazia.
L'equivalente politico di una teoria scientifica o di un sistema filosofico compiuto è la dittatura totalitaria.
Ogni stato è una dittatura.
Una concezione del mondo, non essendo mai disposta a fare a metà con un'altra, non può essere disposta a collaborare con un regime che essa condanna; ma sente il dovere di combattere questo regime e tutto il mondo d'idee degli avversari, con ogni mezzo, e di apprestarne il crollo.
La forza della dittatura è nei muscoli, non nel cuore.