Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai.— Salvador Dalí
Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai.
Ogni mattina mi sveglio e, guardandomi allo specchio, provo sempre lo stesso ed immenso piacere: quello di essere Salvador Dalì.
Se uno ha stile o meno, lo si riconosce subito. Il tappeto dev'essere sempre intonato alle palpebre.
Per acquistare un crescente e duraturo rispetto in società, è una buona cosa, se possiedi un grande talento, di dare, presto nella tua giovinezza, un bel calcio al garretto destro della società che ami. Dopo questo, sii uno snob.
La gelosia degli altri pittori è stata sempre il termometro del mio successo.
Non aver paura della perfezione. Non la raggiungerai mai.
La vera perfezione dell'uomo non sta in ciò che l'uomo ha, ma in ciò che l'uomo è.
Una cosa è certa: io, se c'è, sono per lasciare un errore, più che cercare la perfezione. La perfezione mi fa un po' paura e mi dà un senso di freddezza.
La perfezione è di per sé imperfezione.
La ricerca più nobile è la ricerca dell'eccellenza.
Il perfetto, in molte lingue è un tempo verbale che indica un'azione completata, ma è anche un intercalare che spesso torna nei discorsi di tutti i giorni, come una ciliegina sulla torta che completa quell'azione. Perfetto, diciamo...
Ho voluto la perfezione e ho rovinato quello che andava bene.
Ci sono anime che si disperdono tanto a pensare che cosa fare, da non avere più il tempo di fare niente; e in ciò che riguarda la perfezione, che consiste nell'unione della nostra anima con la divina bontà, la questione è di sapere poco e fare molto.
Non c'è niente di male nel fatto che un perfetto straniero ti baci, fintanto che è perfetto.
La perfezione non si produce che accessoriamente e per caso; quindi non merita interesse alcuno, la natura vera delle cose rivelandosi solo nello sfacelo.
Rallegratevi dei vostri poteri interiori perché sono la fonte della vostra salute e della vostra perfezione.