Nel matrimonio, esitare significa a volte salvarsi.
I giuramenti sono soltanto parole, e le parole soltanto vento.
Siamo come le palle da biliardo in una partita tra giocatori inesperti, spinte continuamente in prossimità della buca senza mai finirci se non per caso.
Di fronte a se stesso ognuno è immortale; può sapere che sta per morire, ma non potrà mai sapere che è morto.
Chi si lascia annoiare è ancora più degno di disprezzo di chi lo annoia.
Le anime delle donne sono così piccole, che alcuni credono che non ne abbiano per nulla.
La Chiesa e tutti i cattolici hanno l'obbligo di difendere il sacramento indissolubile del matrimonio. Noi dobbiamo batterci, con estrema risolutezza contro qualsiasi ingerenza dello Stato nel matrimonio cattolico. Il suo eventuale scioglimento non può essere che competenza esclusiva della Chiesa.
Tutte le donne dovrebbero sposarsi, e nessun uomo dovrebbe farlo.
Adesso il matrimonio va a gonfie vele. Possono permettersi di essere separati in cassa.
Le ragazze non sposano mai gli uomini con cui civettano. Pensano che non stia bene.
Preferisco andare a un funerale che a un matrimonio.
Matrimonio = guerra e necessità; vita da single = pace e prosperità.
Quale rovina per l'uomo è il matrimonio! Esso lo abbruttisce quanto le sigarette, e costa molto di più.
Un uomo non sa cosa sia la felicità fino a quando si sposa. Poi è troppo tardi.
Il matrimonio è la tombola dell'amore: uno vince e gli altri novantanove rimangono fregati!