La stima di sé è il contenuto più profondo della vita umana.— Sándor Márai
La stima di sé è il contenuto più profondo della vita umana.
Le donne stupide impazziscono di rabbia. Quelle intelligenti si intristiscono, si lasciano prendere dalla curiosità, ma alla fine se ne fanno una ragione.
Con l'ordine esteriore si cerca sempre di mascherare un disordine interiore.
Le grandi decisioni fatali, quelle che determinano il profilo caratteristico del nostro destino, sono molto meno consapevoli di quanto supponiamo nei momenti in cui torniamo al passato per evocarne la memoria.
Non esiste via più disperata di quella che conduce alla perfezione.
La vita diventa un veleno se non crediamo in essa, quando non è che un mezzo per saziare la vanità, l'ambizione, l'invidia. E si comincia ad avere nausea...
Mi chiedi qual è stato il mio più grande progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso.
L'autostima non può essere costruita dall'oggi al domani. Ogni cosa ha bisogno di tempo. Se continuerai a fare sforzi coraggiosi giorno dopo giorno, alla fine acquisterai fiducia.
Puoi cercare in tutto l'universo qualcuno che sia meritevole del tuo amore e del tuo affetto più di te stesso e non lo troverai in alcun luogo. Tu stesso, come chiunque altro nell'intero universo, meriti il tuo amore ed il tuo affetto.
Le tre parole più importanti che puoi dire a te stesso: "Si, io posso!".
Tutti i poteri dell'universo sono già dentro di voi. Siete voi che vi siete coperti gli occhi con le vostre mani. Vi lamentate che è buio. Siate consapevoli che intorno a voi non ci sono tenebre. Togliete le mani dai vostri vostri occhi e apparirà la luce, che era lì da un'eternità.
Per qualche ragione, tutti gli artisti hanno problemi di autostima.
Chi perde denaro, perde molto; chi perde un amico, perde molto di più; chi perde la fiducia in se stesso, perde tutto.
Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
Se sei nato senz'ali, non fare mai nulla per impedire loro di crescere.
L'autostima altalenante è avere la consapevolezza dell'immensa inferiorità di chiunque altro e al tempo stesso la consapevolezza dell'immensa inferiorità di se stessi rispetto a chiunque altro.