La peggior solitudine è di non stare bene con te stesso.— Mark Twain
La peggior solitudine è di non stare bene con te stesso.
Ciò che manca a Dio sono le convinzioni, la coerenza. Dovrebbe essere presbiteriano, cattolico o qualcos'altro, non cercare di essere tutto.
In ogni casa dovrebbe esserci una stanza per imprecare. È pericoloso dover reprimere un'emozione del genere.
Il primo d'aprile è il giorno in cui ricordiamo cosa siamo gli altri 364 giorni dell'anno.
Tra tutti gli animali l'uomo è il più crudele. È l'unico a infliggere dolore per il piacere di farlo.
Ci sono due momenti nella vita di un uomo in cui egli non dovrebbe speculare: quando non può permetterselo e quando può.
Com'è piacevole il giorno in cui smettiamo di lottare per essere giovani, o magri.
L'essenza dell'autostima è fidarsi della propria mente e sapere di meritare la felicità.
È così privo di autostima che lo specchio si rifiuta di rifletterlo.
L'autostima non risolve tutti i problemi, e non è un'insufficiente autostima a causare l'emarginazione femminile. Al contrario, proprio perché vengono messe al margine e costantemente svalutate, le donne hanno difficoltà a stimarsi.
La fiducia in se stessi è una forza soltanto finché non diventa presunzione.
Stima te stesso. Gli unici che apprezzano uno zerbino sono quelli con le scarpe sporche.
Una persona che dubita di sé è come un uomo che vuole arruolarsi tra le fila del nemico e alzare le armi contro se stesso. Egli rende il proprio fallimento certo dato che è la prima persona ad esserne convinta.
L'autostima è il problema di molte donne.
Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso.