Sbagliamo a temere l'ultimo giorno: ogni giorno concorre in egual misura alla morte.
Nessuno mai condannò la sapienza alla povertà.
Nessuno diventa più forte adirandosi, tranne colui che senz'ira non sarebbe stato forte.
I vizi di molta gente rimangono nascosti perché sono deboli; quando avranno forze sufficienti, la loro audacia sarà pari a quella dei vizi che la prosperità ha reso già manifesti.
A me bastano poche persone, anzi una sola o addirittura nessuna.
Chi ha molto da fare non ha tempo di abbandonarsi alla dissolutezza. Senza dubbio il lavoro cancella i vizi generati dall'ozio.
Ogni giorno ha il suo lavoro.
Quando tutti i giorni diventano uguali è perché non ci si accorge più delle cose belle che accadono nella vita ogni qualvolta il sole attraversa il cielo.
Una giornata a volte è matrigna, a volte è madre.
Ogni giorno deve essere organizzato come se fosse l'ultimo e concludesse la nostra vita.
Un giorno abbatte e rialza di nuove tutte le cose umane.
Un solo giorno basta a farci un pò più grandi oppure, un'altra volta, un pò più piccoli.
Ciascun giorno è farsi un giro nella storia.
Ogni giorno inizia con un atto di coraggio e di speranza: uscire dal letto.
Nessun giorno è uguale all'altro, ogni mattina porta con sé un particolare miracolo, il proprio momento magico, nel quale i vecchi universi vengono distrutti e si creano nuove stelle.
Oggi è una di quelle giornate in cui il sole sorge veramente per umiliarti.