Niente ci appartiene, solo il tempo è nostro.— Lucio Anneo Seneca
Niente ci appartiene, solo il tempo è nostro.
L'utilità dà la misura del necessario: ma il superfluo in che modo si può misurarlo?
È un infame chi pretende dalla moglie il pudore, ma seduce le donne altrui.
Chi non si ritiene molto felice, anche se è padrone del mondo, è un poveretto.
Per molti, vivere non è una cosa dolorosa ma una cosa inutile.
Ovunque ci sia un essere umano, vi è la possibilità per una gentilezza.
Mi piace che il tempo ci porti, non che ci trascini.
Diciamo di ammazzare il tempo come se, purtroppo, non fosse il tempo ad ammazzare noi.
Molti miei vicini passano la vita ad ammazzare il tempo. Ma il tempo, più forte di loro, risuscita ogni mattina e, per vendicarsi, finisce coll'ammazzarli in modo assoluto e definitivo, non serbando di loro nessuna memoria.
C'è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.
Che strano, tutti parlano del tempo, ma nessuno fa niente per cambiarlo.
Un anno passa rapido, un mese mai.
La chiusura lampo ha spodestato i bottoni e un uomo ha perduto quel po' di tempo che aveva per pensare, al mattino, vestendosi per andare al lavoro, ha perso un'ora meditativa, filosofica, perciò malinconica.
Il tempo è un dio benigno.
Se hai tempo, non perdere tempo.
Il tempo non è che il fiume in cui vado a pescare.