Il Parlamento è un po' una caserma. Troppi uomini.— Serena Dandini
Il Parlamento è un po' una caserma. Troppi uomini.
Quando tutto è sempre perfetto non puoi sapere cos'è la felicità.
L'amore è autoipnosi. Ti convinci che è l'unica cosa che ti fa alzare dal letto e poi non è più così, improvvisamente, apri gli occhi una mattina e desideri solo il tuo cornetto preferito già sfornato al bar sotto casa. E niente più.
Più stili ci sono meglio è: va bene anche Alba Parietti che si mette in minigonna e poi parla della Resistenza.
Siamo tutti legati da una catena infinita di insicurezze, una collana di esseri umani che si giudicano "non all'altezza" fino a che qualcuno spezza l'incantesimo dichiarandoci stima e amore eterno.
Platone descriveva l'incontro con la bellezza come un corto circuito che ci proietta fuori dal nostro quotidiano, una scossa anche dolorosa di saudade che squarcia il solito orizzonte e ci spinge a desiderare qualcosa che non conosciamo ma di cui misteriosamente abbiamo bisogno.
Se c'è qualche scandalo, se c'è qualcuno che dà scandalo, se c'è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi, deve essere denunciato.
Non c'è nessun atto di slealtà, o meschinità di cui un partito politico non sia capace; perché in politica non esiste l'onore.
Il fascismo per me non può essere considerato una fede politica... il fascismo è l'antitesi di tutte le fedi politiche, perché opprime le fedi altrui.
Politica: conduzioni di affari pubblici per interessi privati.
Se i porci potessero votare, l'uomo con secchio della brodaglia sarebbe eletto capoporcile ogni volta, non importa quante macellazioni compia sul posto.
Tutte le volte che osservo forme di tradimento 'trionfale' ho un senso profondo di frustrazione e di inganno. E questo anche in campo politico o nella vita civile e culturale. Quando vedo non tanto il peccato (siamo tutti peccatori), ma il trionfo del peccato, provo un grande fastidio.
L'accumulo di denaro non va d'accordo con la democrazia. Chi concentra molto denaro può influenzare la società, piegare la politica e quindi la gestione della cosa pubblica ai suoi interessi.
Coinvolgersi nella politica è un obbligo per un cristiano. Noi cristiani non possiamo "giocare da Pilato", lavarci le mani.
Un demagogo è una persona con la quale non siamo d'accordo riguardo a quale gang dovrà amministrare male il paese.
Se la politica di Moro del dialogo con i comunisti era avversata dagli USA, quella di Berlinguer che la sosteneva in modo speculare, era contrastata da Mosca.