L'interpretazione del sogno è la via regia che porta alla conoscenza dell'inconscio nella vita psichica.— Sigmund Freud
L'interpretazione del sogno è la via regia che porta alla conoscenza dell'inconscio nella vita psichica.
Tutti coloro che desiderano essere più nobili di quanto la loro costituzione non permetta soccombono alla nevrosi; sarebbero stati più sani se fosse stato loro possibile essere peggiori.
Che nel lapsus si affermi proprio quell'idea che si vorrebbe escludere, è fatto molto comune.
Scherzando, si può dire di tutto, anche la verità.
Così come si provocano o si esagerano i dolori dando loro importanza, nello stesso modo questi scompaiono quando se ne distoglie l'attenzione.
La folla è un gregge docile incapace di vivere senza un padrone. È talmente desiderosa di obbedire che si sottomette istintivamente a colui che le si pone a capo.
Il pericolo per l'uomo è il comportamento irascibile, per le donne quello concupiscibile, la volontà, conscia o inconscia, di sedurre.
Quando volgi le spalle al sole non vedi che la tua ombra.
La persecuzione all'editoria e la censura, che durerà fino a tutto il Settecento, ha lasciato segni profondi nell'inconscio nazionale: il libro come possibile portatore di male, oggetto con il quale non si ha confidenza, di casta e necessariamente fazioso.
La funzione è una sorta d'intenzionalità inconsapevole delle cose della vita.
L'inconscio è, in primo luogo e prima di ogni altra cosa, il mondo del passato, riattivato dalla limitatezza dell'atteggiamento cosciente.
Qualsiasi cosa instilliamo nel nostro subconscio e nutriamo con ripetizione ed emozione diventerà un giorno realtà.
Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
Ciò che liga ad amore o ad odio, o a disprezzo, al di sotto di ogni razionale atteggiamento, è qualcosa di inconscio.
Chiamiamo inconscio un processo psichico di cui dobbiamo supporre l'esistenza per esempio, perché la deduciamo dai suoi effetti ma del quale non sappiamo nulla.
È incredibile come l'inconscio lavori separato dalla ragione, sa già tutto prima. Il compito razionale del cervello è di gestire la realtà per gradi, di nascondere la tragedia, di diluirla nel tempo per renderla accettabile.