Niente di ciò che abbiamo posseduto nella mente una volta può andare completamente perduto.— Sigmund Freud
Niente di ciò che abbiamo posseduto nella mente una volta può andare completamente perduto.
Scale, scale a pioli, scalinate e rispettivamente il fare le scale, tanto in salita quanto in discesa, sono rappresentazioni simboliche dell'atto sessuale.
Tutti abbiamo dei desideri che preferiremmo non svelare ad altre persone e desideri che non ammettiamo nemmeno di fronte a noi stessi.
La sofferenza che la nevrosi comporta è proprio ciò che rende preziosa la malattia per la tendenza masochistica.
Il pensiero cerca il travestimento dell'arguzia perché in tal modo si raccomanda alla nostra attenzione, può sembrarci più significativo, più valido, ma soprattutto perché questa veste corrompe e disorienta la critica.
Le menti più pure e più pensose sono quelle che amano i colori.
La preoccupazione è proprio la peggiore forma di attività mentale che vi sia.
Credo che il cinema sia un ottimo strumento per dare forma alle parti inspiegabili della nostra mente.
Esercitati nel cuore e nella mente a dire Sì alla vita!
La mente è come un miracoloso elastico che si può tendere all'infinito senza che si strappi.
Liberate la mente da ciò che piace o non piace. Negarsi ciò che piace è doloroso così come la presenza di ciò che non ci piace.
Se la mente, che governa il corpo, ogni tanto dimentica se stessa fino a calpestare il suo schiavo, lo schiavo non è mai così generoso da perdonare l'offesa, ma insorgerà per colpire l'oppressore.
Ciò che mi colpisce non è la mente, ma il risultato al quale perviene.
La nostra mente rifiuta di mettersi addosso cilici segreti. Vuole trovare la gioia del vivere e del morire.
Nessuna confusione è pari a quella di una mentalità semplice.