Ogni dispiacere nevrotico ha questa natura: è un piacere che non può essere avvertito come tale.— Sigmund Freud
Ogni dispiacere nevrotico ha questa natura: è un piacere che non può essere avvertito come tale.
Nessun mortale sa mantenere un segreto: se le sue labbra sono serrate parlerà con la punta delle dita, il suo tradirsi trasuderà da ogni poro.
La distinzione dello psichico in ciò che è cosciente e ciò che è inconscio è il presupposto fondamentale della psicoanalisi.
Il sogno viene definito come l'attività psichica dell'uomo dormiente, nella misura in cui dorme.
L'ego non è il padrone a casa sua.
Nel momento in cui ci si chiede il significato ed il valore della vita, si è malati.
Le nevrosi che causano le "regressioni" più terribili e incurabili sono dovute proprio a questo sentimento primo, di non essere accolti nel mondo con amore.
La nevrosi è caratterizzata dal porre la realtà psichica al di sopra della realtà effettiva, di reagire a pensieri con la stessa serietà con cui gli uomini normali reagiscono soltanto di fronte alla realtà.
Tutti coloro che desiderano essere più nobili di quanto la loro costituzione non permetta soccombono alla nevrosi; sarebbero stati più sani se fosse stato loro possibile essere peggiori.
Il nevrotico è un apprensivo pieno di risorse.
La nevrosi moderna è cominciata con le scoperte di Copernico.
Nevrotico: uno che può andare dal basso verso l'alto, e viceversa, senza mai toccare il mezzo.
La via della nevrosi non porta sulla linea dell'attività sociale, non tende alla soluzione dei problemi che sono stati posti, ma sbocca invece nella stretta cerchia familiare e costringe il paziente a finire in una posizione di isolamento.
I nevrotici pensano al passato con risentimento, e al futuro con timore; il presente, semplicemente, non esiste.
Tutte le cose più grandi che conosciamo ci sono venute dai nevrotici. Sono loro e solo loro che hanno fondato religioni e hanno creato magnifiche opere d'arte. Mai il mondo sarà conscio di quanto deve loro, e nemmeno di quanto essi abbiano sofferto per poter elargire i loro doni.