Ogni volta che cambia governo cambia la Rai.— Simona Ventura
Ogni volta che cambia governo cambia la Rai.
Una separazione è già un lutto. Quando è pubblica, sotto gli occhi di tutti, non ne parliamo.
Minoli è una memoria storica televisiva, tutti noi dobbiamo molto alla sua creatività, peccato che Rai Educational vada in onda in orari impossibili.
Certe ragazze ormai pensano che sia facile prendere il posto di Sabrina Ferilli nel cine-panettone così come andare in Parlamento. La politica è una cosa seria. E anche lavorare in televisione richiede impegno serietà e professionalità, che si matura soltanto con la gavetta.
La solidarietà femminile tra conduttrici non esiste. Pura ipocrisia, e sono l'unica a dire la verità. Tra donne c'è sempre il dentino avvelenato.
Inutile fasciarsi la testa. Ogni volta che cambia governo cambia la Rai.
Questo è un governo politico e lo dimostra la presenza al suo interno di tre segretari di partito. Avrei preferito arrivare qui con un mandato elettorale, ma non ce n'erano le condizioni.
La migliore approssimazione all'immortalità sulla terra è un ufficio governativo.
Noi vogliamo che il governo arrivi alla fine del proprio percorso con convinzione e saremo i più leali a dare una mano al tentativo di Enrico Letta.
Le soluzioni governative a un problema sono solitamente cattive quanto il problema.
Le nove parole più terrificanti nella lingua inglese sono, "Io sono del governo e sono qui per aiutarla".
L'ordine non si trova che nella legge, nella legalità: e la sua osservanza deve essere prima nel governo, se si vuole che si estenda fra il popolo.
L'esperienza mostra che il momento più pericoloso per un cattivo governo è in genere proprio quando sta cominciando ad emendarsi.
Per governare bisogna saper conoscere gli uomini.
Devi essere grato che non abbiamo tutto il governo per il quale stiamo pagando.
Nulla si può sperare dall'alto, tutto dal basso.