Ci guardammo negli occhi: io vidi solo me, lei soltanto sé.
Si può seguire coerentemente uno scopo per tutta una vita, se quello si sposta di continuo.
C'è chi salta direttamente dal passato al futuro, sul presente cade solo la sua ombra.
A volte è solo uscendo di scena che si può capire quale ruolo si è svolto.
Nessun Dio è sopravvissuto alla perdita dei propri fedeli.
In cima ad ogni vetta si è sull'orlo dell'abisso.
Mentre mi parli...Non riesco a guardarti negli occhi senza abbassare lo sguardo...Amore...Rimettiti le mutande.
Tutto il potere del mondo è contenuto negli occhi.
La guardò per un momento e per un attimo lei visse nel luminoso azzurro del mondo dei suoi occhi, con curiosità e fiducia.
«Perché guardi così?» E nessuno pensa che tutti dovremmo guardare sempre così, ciascuno con gli occhi pieni dell'orrore della propria solitudine senza scampo.
Lo sguardo è come una mano che tenta inutilmente di afferrare l'acqua che scorre. Sì, l'occhio percepisce ma non scruta, crede ma non interroga, recepisce ma non indaga, è privo di desiderio e non persegue nessuna crociata.
Negli occhi del giovane, arde la fiamma; negli occhi del vecchio, brilla la luce.
Quando si tratta di leggere negli occhi di una donna, la maggior parte degli uomini è analfabeta.
Per innamorarsene, Dio non posa lo sguardo sulla grandezza dell'anima, ma sulla grandezza della sua umiltà.
Socchiusi gli occhi e vidi i suoi fissi sul mio viso. Era assurdo quando mi guardava così, come se fossi il premio anziché la vincitrice. Sfacciatamente fortunata...
Solitudine: dolce assenza di sguardi.