Il passato è come certi torturati. Duro a morire.— Stefano Benni
Il passato è come certi torturati. Duro a morire.
La vita del puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
Lo sport è uno dei due linguaggi interclassisti interrazziali e internazionali. L'altro è il danaro.
Quando una donna ti fa cambiare vita è roba da ridere, ma quando ti fa cambiare la squadra di calcio del cuore, la situazione è seria.
Un'altra persona può suggerirci: questa è l'ora più bella della tua vita, ma potrebbe mentire e il fatto stesso che ce lo dica già ci introduce al rimpianto, al pensiero che quest'ora svanirà, che stiamo per perderla.
L'arte è questo: scappare dalla normalità che ti vuole mangiare. Io fuggo sempre, e i miei disegni sono così perché so che possono essere cancellati, divorati in un attimo. Eppure so che uno di questi, almeno uno, o tanti, durerà milioni di anni.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
Il passato non può essere trasformato in una condanna che esclude ogni riscatto.
I dogmi di un passato tranquillo sono inadeguati al presente tempestoso. La situazione è irta di difficoltà, e noi dobbiamo essere all'altezza della situazione. Poiché il nostro caso è nuovo, dobbiamo pensare in modo nuovo e agire in modo nuovo. Dobbiamo emanciparci.
Il passato è un paese straniero; fanno le cose in modo diverso lì.
Abbiamo tutti un pezzettino di passato che va in rovina o che viene venduto pezzo per pezzo. Solo che per la maggior parte delle persone non è un giardino; è il modo in cui pensavamo a qualcosa o qualcuno.
Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze.
La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.
Nel passato la cultura era accessibile solo a una ristretta élite e alle donne ebree, perché tra gli ebrei la cultura era così amata che superava la differenza di sesso.
Chi vuol navigare finché non sia passato ogni pericolo non deve mai prendere il mare.
Il solo fascino del passato è il fatto che è passato.