Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero; cercalo.— Kriyananda
Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero; cercalo.
Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero. Cercalo.
Per portare la pace sulla Terra, innanzitutto calma le emozioni nel tuo cuore.
Oggi passa un po' di tempo ad ascoltare il tuo silenzio interiore, e il silenzio tutt'intorno a te, nell'infinito.
Il colore con cui dipingi una ringhiera è lo stesso colore che ti resta sulle mani.
Dona amore, specialmente oggi. Dì a qualcuno che senti vicino: "Ti apprezzo per quello che sei".
Giuste nozze. Il matrimonio, così per l'uomo come per la donna, può essere un approdo o un naufragio. Il curioso si è, che lo sanno dopo, che cosa è stato.
Dovunque tu sia, siici per intero.
Il guaio di un libro è che scopri cosa contiene solo quando è troppo tardi.
La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.
Colui che cerca di tradurre poesia sente il linguaggio di Adamo sulla punta della lingua, ma sa di non farcela.
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L'unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
Imparare a pensare di fatto significa imparare a esercitare un certo controllo su come e su cosa pensare. Significa avere quel minimo di consapevolezza che permette di scegliere a cosa prestare attenzione e di scegliere come attribuire un significato all'esperienza.
Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.
Sento che non sarò mai più così felice, così tranquilla come adesso.
Non c'è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore.