Lo scopo principale della religione non é portare un uomo in paradiso, ma il paradiso nel suo cuore.— Thomas Hardy
Lo scopo principale della religione non é portare un uomo in paradiso, ma il paradiso nel suo cuore.
Quel freddo conglomerato chiamato mondo, che, così terribile nella massa, è così poco temibile, persino degno di compassione nelle sue singole unità.
La felicità non dipende da quello che ci manca, ma dal buon uso che facciamo di quello che abbiamo.
I suoi impulsi erano guide più piacevoli che non il suo discernimento.
Un amante senza imprudenza non è un vero amante. Circospezione e devozione sono una contraddizione in termini.
Il silenzio di quell'uomo è magnifico da ascoltare.
La malvagità più detestabile, le crudeltà più orribili e le più grandi miserie che hanno afflitto il genere umano hanno avuto la loro origine in questa cosa chiamata rivelazione, o religione rivelata.
È religione anche non credere in niente.
Nella cosiddetta deferenza religiosa vibra costantemente un che di bizantino, se non addirittura di vile.
Inferno cristiano, fuoco; inferno pagano: fuoco; inferno maomettano: fuoco; inferno indù : fiamme. A credere alla religioni dio è un rosticciere.
La religione e il clero sono state e forse resteranno, ancora per lungo tempo, tra i più importanti nemici del progresso e della libertà.
Solo quando il mondo sarà diventato abbastanza onesto da non impartire lezioni di religione ai ragazzi prima del quindicesimo anno di età ci si potrà aspettare qualche cosa da esso.
Fin dall'inizio gli uomini hanno usato il nome di Dio per giustificare l'ingiustificabile.
La religione è ciò che trattiene il povero dall'ammazzare il ricco.
L'Antico Testamento poggiava sulla parentela di sangue; il Nuovo sulla parentela di fede. La "coesistenza" è tutta qui.
Ciò che occorre a tutte le religioni è un certo grado di diffusa ignoranza; quello è il solo elemento in cui possano vivere.