Colui che non osa offendere non può essere onesto.— Thomas Paine
Colui che non osa offendere non può essere onesto.
Noi stimiamo poco le cose che otteniamo a basso prezzo: è soltanto l'avere un prezzo elevato che dà ad ogni cosa il suo valore.
Il commercio del governo è sempre stato monopolizzato dagli individui più ignoranti e mascalzoni del genere umano.
La società in qualunque stato è una gioia, ma il governo, anche nel suo stato migliore, non è che un male necessario; nel suo stato peggiore, un male intollerabile.
È buona qualsiasi religione insegni all'uomo a essere buono.
Scendi giù. Rischia. Può essere un male, ma è l'unico modo per fare qualcosa di davvero buono.
Se verranno meno le forze, l'osare sarà certamente motivi di lode: nelle grandi imprese è sufficiente anche solo l'aver voluto.
Ieri osavo lottare. Oggi oso vincere.
Molte persone non inizieranno il cammino fino a che non apparirà libero dai rischi. Per questo non andranno mai da nessuna parte.
Io guardo alla vita come se fossi il direttore di crociera sul Titanic. Posso non arrivare fin là, ma ci sto andando in prima classe.
Non mischiarti alla facile massa; non cresceresti. Vai dove le sfide sono grandi e le emozioni elevate. Vai dove le aspettative sono così forti che arrivano a provocarti, spingerti, e ad insistere che tu non resti in un posto. In quel modo, tu crescerai e cambierai.
A D'Annunzio non interessa trasmettere alcunché, vuole solo costruire delle strutture e per costruire saccheggia la totalità del vocabolario italiano.
La libertà non può essere un investimento. La libertà è un'avventura senza fine, in cui rischiamo le nostre vite e molto di più per alcuni momenti di qualcosa che va oltre le parole, i pensieri o i sentimenti.
Per me è la sfida - la sfida di cercare di battere me stessa e di fare meglio di quanto abbia fatto in passato. Io cerco di tenere a mente non ciò che ho realizzato ma ciò che voglio tentare di realizzare in futuro.
Sii come la tartaruga. Se non tirasse fuori il collo, non andrebbe in nessun posto.