Il fiume è dentro di noi, il mare tutto intorno a noi.
L'umiltà è la virtù più difficile da conquistare; niente di più duro a morire del desiderio di pensar bene di sé stessi.
In un minuto c'è il tempo per decisioni e scelte che il minuto successivo rovescerà.
Prega per noi ora e nell'ora della nostra nascita.
Per gran parte della notte leggo, e d'inverno vado al Sud.
Dov'è la saggezza che abbiamo perso nella conoscenza? Dov'è la conoscenza che abbiamo perso nell'informazione?
Dobbiamo liberarci dalla speranza che il mare esisterà per sempre. Dobbiamo imparare a navigare nel vento.
Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni.
Il mare offre sempre storie incredibili circa la forza dei superstiti. I miti di molti paesi hanno varianti della stessa storia.
Una buona cura per il mal di mare è stare seduti sotto un albero.
Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile. Ma soprattutto: il mare chiama.
Due voci possenti ha il mondo: la voce del mare e la voce della montagna.
C'è una sorta di sollievo nel vuoto del mare. Né passato, né futuro.
Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice.
Non sapete di quale amore io amo? Io amo come il mare ama la riva: dolcemente e furiosamente!
Al rio sottile, di tra vaghe brume, guarda il bove coi grandi occhi: nel piano che fugge, a un mare sempre più lontano migrano l'acque d'un ceruleo fiume.